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Ale.89.
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Ciao a tutti. Sono alessia e ho 25 anni. Ho un cugino che ha sei anni più di me, Claudio. Io sono alta, ho una terza abbondante e un bel culo. Lui è alto, con un fisico da paura e con un pene enorme.
Quando avevo 13 anni e lui 19 rimanemmo soli a casa sua. Dopo non molto però torno sua madre e noi allora andammo al piano superiore. Io mi sdraiai sul divano come mi era solito fare e lui mi guardava in silenzio. Io chi chiedevo cosa avesse ma non rispondeva finché si sdraiò sopra di me. Iniziò a baciarmi e io inizialmente ricambia ma dopo mi stetti ferma.
"Cazzo fai?" Gli dissi.
"Sei bellissima." Mi rispose.
Io mi incazzai e mi alzai per andarmene ma lui mi abbracciò da dietro e cominciò a baciarmi il collo. Avevo i brividi per tutto il corpo, una sensazione nuova per me.
Dopo non molto cominciò a baciarmi e io ricambiai con molta foga. Ma sentimmo arrivare mia zia così dovettimo fermarci.
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La sera stessa.
Dovevo dormire a casa sua poiché a casa mia non c'era nessuno e mia zia ci propose di dormire insieme, con anche mio fratello, di 15 anni.
Ci mettemmo a letto e ci addormentammo tutti e tre.
Claudio si spostò mentre dormiva e io sentii il suo pene sul braccio. Così non resistetti alla tentazione e gli presi il pene in mano. Era moscio ma continuai a toccarlo finché non sentii mio fratello muoversi e mi fermai mettendomi poi a dormire.
La mattina, appena svegli mio cugino mi venne vicino e mi disse:
"Ale, mi hai toccato il pene mentre dormivo?"
E io "Ma che cazzo dici? No." Ero agitatissima ma non lo davo a vedere.
E lui "boh ho sentito che mi toccava qualcuno il pene. Tranquilla."
Facemmo finta di nulla e la sera ci rimettemmo tutti e tre a letto.
Io ero al centro con mio fratello e Claudio uno da un lato e uno dall'altro.
Quando mio fratello di addormentò (si sentiva russare) Claudio mi prese la mano e me la mise sul suo cazzo.
"Zitta, ti prego. Toccamelo."
Così iniziai a stringerlo, sempre di più e poi iniziai a fare si è giù con la mano. Lui mi infilo un dito nella figa che era bagnatissima. Dopo non molto mi misi sopra di lui e mi lascia penetrare. Persi così la verginità. Lui si muoveva mentre mi teneva i fianchi fermi e io ansimavo per il piacere. Continuava a muoversi sempre più veloce e poi venne dentro di me.
Da quel giorno, non ce n'è stato uno in cui non abbiamo scopato. Lo amo..