Parafrasi Adelchi coro atto IV Morte di Ermengarda

Aiutatemi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. uno
     
    .

    User deleted


    Sgombra, o gentil, dall'ansia
    mente i terrestri ardori;
    leva all'Eterno un candido
    pensier d'offerta, e muori:
    nel suol che dee la tenera
    tua spoglia ricoprir,

    (parla il Manzoni riprende i vv.13-16 dell'inizio) libera la mente tormentata dalle passioni terrene, rivolgi a Dio un pensiero puro di te stessa,dei tuoi tormenti, e muori; nel suolo che deve ricoprire la tua tenera spoglia

    altre infelici dormono,
    che il duol consunse; orbate
    spose dal brando, e vergini
    indarno fidanzate;
    madri, che i nati videro
    trafitti impallidir

    altre infelici dormono, che il dolore consumo'; mogli private dei mariti(vedove) uccisi con la spada(=brando), e vergini (indarno? boh,termine latino) fidanzate; madri che videro impallidire(per la morte) i nati trafitti

    Te dalla rea progenie
    degli oppressor discesa,
    cui fu prodezza il numero
    cui fu ragion l'offesa,
    e dritto il sangue, e gloria
    il non aver pietà,

    Tu (riferito a Ermengarda) discendi dalla stirpe colpevole degli oppressori, per i quali il numero fu ragione di vanto, per i quali la violenza fu l'unico modo di darsi ragione e per i quali fu considerato un diritto il versare sangue, e una gloria il non aver pieta'

    te collocò la provida sventura
    in fra gli oppressi:
    muori compianta e placida;
    scendi a dormir con essi:
    alle incolpate ceneri
    nessuno insulterà.

    La sventura provvidenziale colloco' Te (riferito a Ermengarda) dalla parte degli oppressi: muori compianta e tranquilla(in pace); scendi a dormire(inteso come morire) con loro; nessuno insultera' le tue ceneri senza colpa

    Muori; e la faccia esanime
    si ricomponga in pace;
    com'era allor che improvida
    d'un avvenir fallace,
    lievi pensier virginei
    solo pingea. Così...

    muori; e il tuo volto senza vita si metta in pace; com'era allora quando ignara di un destino fallace(sfortunato) esprimeva solo pensieri puri. cosi'

    dalle squarciate nuvole
    si svolge il sol cadente
    e dietro il monte imporpora
    il trepido occidente:
    al pio colono augurio
    di più sereno dì.

    ...cosi' il sole al tramonto viene liberandosi dalle nuvole squarciate e dietro il monte imporpora l'occidente tremolante(di luce); al fiducioso augurio di un giorno piu' sereno
     
    Top
    .
21 replies since 14/10/2007, 20:45   112121 views
  Share  
.