sgradevole oltre che superfluo circo collettivo privo di senso

Posted on 23/6/2005, 21:08

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Maturità/ Uno sgradevole oltre che superfluo circo collettivo privo di senso
Giovedí 23.06.2005 17:43
Di Giuseppe Morello

È semplicemente squallido il baraccone degli esami di maturità. Uno dei pochi riti di passaggio ancora in vita, ma che ormai è l'ennesima occasione per dimostrare che siamo un paese la cui identità è fatta di furbizia e ipocrisia.
Da anni gli studenti passano più tempo sul Web alla ricerca delle tracce per le prove scritte che non sui libri, al punto che verrebbe da chiedersi se ne valga davvero la pena diventare esperti navigatori della rete, anziché studiare un poco di più. La leggendaria 'notte prima degli esami', un tempo passata tra fremiti, incubi, morsi allo stomaco e ultimi ripassi, ora è diventata 'notte sul web', febbrile e telematica ricerca della 'dritta' giusta.

Sono anni che sistematicamente appaiono su Internet con qualche giorno di anticipo gli argomenti dei temi di italiano, le versioni di latino e greco, con un a precisione imbarazzante. 'Soffiate' così precise e minuziosamente dettagliate da far sospettare che le anticipazioni in rete determinino la scelta del ministero e non il contrario. Non ci meraviglierebbe scoprire che il giorno prima delle prove il ministro di turno, fatto un giretto sui soliti siti web affollati di studenti a caccia di scorciatoie, decida i temi e le versioni sulla base di quanto si va dicendo nei forum studenteschi.

Il punto è che la maturità è diventata da anni uno sgradevole oltre che superfluo circo collettivo privo di senso. E non tanto perché è lecito credere che non misuri più un bel niente, né maturità, né preparazione, né capacità; ma soprattutto perché, da paese che ha la commedia dell'arte nel suo dna culturale, l'abbiamo trasformata in una gigantesca e malinconica carnevalata, tra studenti preoccupati solo di farla franca, professori ormai demotivati e autorità pubblica complice.

Ma il vero mistero è come il Ministero non riesca a tenere segreto quello che da tempo è un segreto di pulcinella. Al confronto programmi come 'Chi vuol essere milionario', 'Affari tuoi' 'L'eredità' e Sarabanda sono largamente più seri. E infatti potrebbero sostituire la maturità senza che nessuno avrebbe nulla da perderci. Vuoi mettere, Gerry Scotti presidente di commissione?

Il ministro Moratti è compiaciuta di aver scelto "personalmente" le tracce giuste per la prova di italiano. Aveva addirittura previsto quale sarebbe stato il tema più scelto. "Come tutti gli anni - ha precisato - è il ministro che, per motivi di riservatezza, sceglie i temi degli esami." E meno male che ci sono i motivi di riservatezza, altrimenti cosa accadrebbe? Pubblicherebbero le tracce un mese prima su Televideo?

Faccia una cosa saggia invece, il ministro. Restituisca dignità alla scuola italiana abolendo definitivamente la prova scritta di maturità. Teniamola come un cimelio di un'Italia che non c'è più, come Carosello e la messa in latino.
Ci guadagneremmo tutti. Gli studenti e i professori, che andrebbero in vacanza prima e senza patemi; lo Stato, che risparmierebbe un mucchio di soldi; il ministro, che non dovrebbe arrovellarsi per scegliere le tracce, facendo per altro un lavoro inutile. Lo faccia, ministro Moratti, per favore. Non per altro, ma per un minimo di senso del ridicolo.

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