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1911-1914 nasce l'Aeronautica Militare Italiana
23 Ottobre 1911, Campagna di Libia, vengono inviati dall'Italia alcuni aeroplani. Durante il loro primo volo di ricognizione, il Blériot del Cap. Piazza ed il Nieuport del Cap. Moizo vengono fatti segno di tiri di fucileria da parte della fanteria turca, mentre sorvolano le trincee nemiche. L'Aeronautica Italiana aveva partecipato alla sua prima missione di guerra in assoluto, dando così inizio alla propria storia operativa.
1915-1918 la Prima Guerra Mondiale
Ricordata più per le gli assalti all'arma bianca e la guerra di trincea, la Prima Guerra Mondiale vede nascere in aviazione la figura dell'Asso. Cavalieri che si sfidano sorridendo nei cieli d'Europa e salutano, accompagnandolo nella caduta verso il proprio destino, il nemico battuto. La guerra aerea poi con il tempo perderà molto del suo romanticismo, assumendo i profili che conosciamo, fatti di mitragliamenti, bombardamenti e, in questo conflitto, anche lancio di gas letali...
1919-1939 Il periodo fra le due guerre
Nel periodo che intercorre fra le due guerre, si assiste ad un vero e proprio "decollo" dell'aeronautica in Italia. Il Fascismo, con la sua mania di protagonismo, stimola lo sviluppo di un'industria aeronavale creativa e, sotto il punto di vista tecnico, seconda a nessuno. Trasvolate, raids e primati, portano presto fama e gloria alle ali italiane. All'orizzonte, però, si profilano già le prime nubi della tempesta che di lì a poco, all'inizio degli anni quaranta, avrebbe di nuovo trascinato l'Europa, e con essa anche l'Italia, nel baratro.
1936-1939 La Guerra Civile Spagnola
17 luglio 1936, la sollevazione di reparti dell'esercito contro il governo eletto a febbraio, dà inizio alla Guerra Civile Spagnola. La sollevazione non sortisce l'effetto desiderato e in alcune province i Governativi hanno la meglio sui Nazionalisti. Prima la Germania e poi l'Italia intervengono in aiuto dei Nazionalisti. Altri volontari e mezzi giungono in aiuto dei Repubblicani da altri paesi europei, soprattutto la Russia, che cederà circa 1400 aerei. La guerra assume così ben presto quei connotati di conflitto di ideologie che la caratterizzerà.
1940-1945 la Seconda Guerra Mondiale
Le conquiste lampo dei tedeschi, l'ambizione di sedere al tavolo dei vincitori e la paura del possibile risentimento di Hitler per la mancata collaborazione, convincono ben presto l'Italia ad entrare di nuovo in Guerra a fianco dei tedeschi - Presto, ci si rende però conto di aver troppo sopravalutato le proprie forze e a poco servono gli atti di eroismo dei nostri piloti che, giorno dopo giorno devono fronteggiare un nemico sempre più agguerrito e meglio armato. Il dramma non si conclude con l'8 settembre 1943: altri anni di sacrifici attendono i piloti italiani, fino all'aprile del 1945.. -
Erox92.
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Bellissimo, grande Ivan! . -
andry x69x.
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Complimenti! bel lavoro geniv o ivan come vuoi tu! .