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andychow.
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Metto giù la cornetta e pure la saracinesca, basta che lascino in pace il mio cervello!!! 
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Re Sasa.
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CITAZIONE (clavdio @ 19/4/2004, 22:05) ( se non ci auto distruggiamo prima)
Quello che stavo per dire!
L'uomo non ha limiti, e non sa porseli, è per questo che sono sicuro che si estinguerà per mano sua.... -
Samanta.
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la sicurezza non è di questo mondo,... finora ce la siamo sempre cavata,... e ti posso assicurare cheall'epoca della guerra fredda ce la siamo vista malaccio con lo scudo stellare,... o come cavolo si chiamava...... quasi peggio che durante la II grande guerra,....
..... l'integrazione del mondo porterà ad appianare tante divergenze, perché molti interessi, già oggi, iniziano ad essere interconnessi a doppio filo,... e non c'è più posto per scontri frontali (ne avremo ancora alcuni residui però).... -
Re Sasa.
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Solo l'occidente non ci sono scontri frontali, tutto il resto del mondo è un campo di battaglia... Lascia passare un pò di tempo e la guerra arriverà anche da noi... Già si vedono i primi effetti con gli attentati... . -
tosca.
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In un certo senso io la vedo come Re Sasa. La prospettiva di religioni scomparse, appiattite e ridotte ad un unico filone, in cui l'umanità sarà unita in una rete pacifica ed equilibrata...dove regna l'antropofilia assoluta...dove l'uomo riuscirà a "salvare" se stesso e rendersi felice...io la vedo un'utopia mistificatoria. Insomma, guardiamo in faccia alla realtà. Siamo nel 2004, la civiltà ha raggiunto progressi tali che nemmeno due secoli fa si sarebbero mai immaginati...e nel mondo ci sono ancora paesi dove non c'è l'elettricità, le medicine per curare anche le più innocue influenze, dove non c'è da mangiare tutti i giorni. Paesi dove si ammazza in nome di un qualsiasi Dio (e io credo in Dio, badate bene!), in nome dello stato o più frequentemente in nome del dio denaro. Paesi dove vige ancora la divisione in caste e il povero muore per strada sotto gli occhi del ricco indifferente, perchè credono sia giusto così. Paesi dove i narcotrafficanti hanno in mano il futuro e il presente di un'intera nazione. Occidente e Oriente rischiano uno scontro di civiltà che potrebbe portare anche alla distruzione del genere umano. Nella società di oggi coesiste il contrasto tra una tendenza globalizzante da parte dei pochi potenti del mondo e una controtendenza di massa, che parte dal basso, tesa alla differenziazione e all'esaltazione della diversità. e credo che sarà la controtendenza a vincere...l'accettazione della diversità e sfruttarne i suoi potenziali positivi, a mio parere, è l'unico sbocco per una convivenza armoniosa tra i popoli...cercare di uniformare ciò che è impossibile da uniformare, può portare solo a soprusi (da parte della civiltà con più mezzi a disposizione nei confronti della più povera e debole) e a inevitabili scontri.
Io perlomeno la vedo così e la piega che sta prendendo la faccenda del terrorismo e dell'inconciliabilità della cultura occidentale e mediorientale ne è una conferma.
Edited by tosca - 9/5/2004, 02:00. -
clavdio.
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mi sa che ti sei confusa,... ho scritto io quelle cose 
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clavdio.
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CITAZIONE (tosca @ 9/5/2004, 01:57) Nella società di oggi coesiste il contrasto tra una tendenza globalizzante da parte dei pochi potenti del mondo e una controtendenza di massa, che parte dal basso, tesa alla differenziazione e all'esaltazione della diversità. e credo che sarà la controtendenza a vincere...
mi sa che la tua tesi è un tantino distorta,...... il confondere tutto nella massa, che non è unica, ma estremamente variegata, ti fa dire cose non vere.
Nella massa c'è chi crede che il mondo rete sia sbagliato e vuole rimanere a casa sua
Nella massa c'è chi crede, come me, nel futuro del mondo rete
Nella massa c'è chi non capisce cosa sia il mondo rete e non gli interessa
Nella massa c'è chi vuol fare affari col mondo rete,...
Nella massa c'è chi vuol usare il mondo rete per ar viaggiare le notizie con facilità.
Nella massa c'è tutto ed il contrario di tutto.
Penso che sia l'ora di smettere di parlare di masse che si muovono o propongono.
La massa è pecora.. -
clavdio.
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il mondo rete, figlio del modo di vedere occidentale, è il più forte strumento di democrazia immediata che ci sia mai stato nel mondo.
saremo un'unica anima, ma tante anime.. -
tosca.
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Mah, in un certo senso hai ragione, ma non è così semplice. Voglio dire, la massa sarà anche pecora, ma è la massa quella che porta al cambiamento, che ha il potere di stravolgere tutto. Che poi sia plagiata e strumentalizzata per scopi individualistici di pochi potenti, è un'altro discorso. Io credo sia impossibile un mondo rete pacifico e unitario. Nel mondo ci sono troppe culture diverse, con una storia alle spalle che ne determina l'identità, non possiamo tapparci gli occhi. E trovo lo sforzo di unificare una realtà così complessa e variegata una delle tante espressioni di superbia occidentale che vuol plasmare a propria immagine somiglianza mondi anche diametralmente opposti, e questo in nome di una presunta bontà del mondo occidentale: c'è sempre l'idea, fuorviante, di base che la cultura occidentale sia la migliore. Sono d'accordo che il sistema democratico dell'occidente sia il più evoluto nel mondo, ma anche noi abbiamo tante falle e ingiustizie nel nostro sistema...insomma, per me resta un'utopia tramandata dagli antichi coloni....e i coloni ne fecero di stragi di popoli interi in nome della civiltà...
Inoltre la storia ci insegna che i cambiamenti più importanti di intere civiltà non sono mai avvenuti pacificamente, ma quasi sempre nel sangue: guerre civili, pensatori progressisti e geniali che sono stati fatti fuori in nome della tradizione, la rivoluzione francese e quella russa....mah, sinceramente non mi faccio illusioni.. -
clavdio.
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CITAZIONE ..... ma è la massa quella che porta al cambiamento, che ha il potere di stravolgere tutto.....
è esattamente quello che intendo io ..... ma differenza di te, per me il mondo rete o globalizzato rende la massa più conscia e soprattutto fa conoscere realtà più avanzate e civili a popoli che vivono nel terrore e nel degrado..... internet è sicuramente quello che ha influito di più nella globalizzazione.
Internet è ancora democrazia.CITAZIONE Che poi sia plagiata e strumentalizzata per scopi individualistici di pochi potenti, è un'altro discorso.
tante volte sono i potenti (come li definisci tu) a doversi piegarealla massa.... e spesso la massa è umorale,... o perlomeno le masse sono umorali e pensano con la benda sugli occhi (senza se e senza ma)
.CITAZIONE E trovo lo sforzo di unificare una realtà così complessa e variegata una delle tante espressioni di superbia occidentale che vuol plasmare a propria immagine somiglianza mondi anche diametralmente opposti, e questo in nome di una presunta bontà del mondo occidentale
la cosa è reciproca, il resto del mondo CI sta cambiando.
:CITAZIONE c'è sempre l'idea, fuorviante, di base che la cultura occidentale sia la migliore
attualmente è la migliore possibileCITAZIONE . Sono d'accordo che il sistema democratico dell'occidente sia il più evoluto nel mondo, ma anche noi abbiamo tante falle e ingiustizie nel nostro sistema...
assolutamnte veroCITAZIONE Inoltre la storia ci insegna che i cambiamenti più importanti di intere civiltà non sono mai avvenuti pacificamente, ma quasi sempre nel sangue: guerre civili, pensatori progressisti e geniali che sono stati fatti fuori in nome della tradizione, la rivoluzione francese e quella russa....
indirettamente stai dando ragione alla guerra in Iraq.... bisogna vedere i risultati di una guerra,... purtroppo si vedono sempre a posteriori
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Plat.
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Io penso invece il contrario...
Secondo me la religione è un aspetto puramente personale, cioè ognuno la concepisce a modo suo.
Questo porta all'entropia religiosa. Tante piccole sette tutte diverse con ognuna la sua dottrina o pseudo tale (e che magari se ne fregano di averla coerente con le scoperte della Scienza).
E su queste regneranno agnosticismo e, in misura minore, l'ateismo.
Questo per me è il futuro delle religioni.
Edited by Plat - 10/6/2004, 02:11. -
nici.
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Un attacco futuro
Il libro di Rivelazione descrive un futuro attacco distruttivo contro la falsa religione. Il capitolo 17 parla del giudizio di Dio contro “Babilonia la Grande, la madre delle meretrici”, cioè l’impero mondiale della falsa religione. La cristianità occupa una posizione centrale e asserisce di essere legata a Dio da un patto. Da tempo le false religioni, inclusa la cristianità, hanno rapporti illeciti con “i re della terra”, ma questo avrà fine con la desolazione di tali religioni. Per mano di chi?
Rivelazione descrive “una bestia selvaggia di colore scarlatto” che esiste per un certo tempo, scompare e poi ritorna. Questa bestia è sostenuta da governanti mondiali. I particolari forniti dalla profezia ci aiutano a identificare questa bestia simbolica: è un’organizzazione per la pace che venne all’esistenza nel 1919 come Lega, o Società, delle Nazioni (una “cosa disgustante”) e che oggi è chiamata Nazioni Unite. Rivelazione 17:16, 17 mostra che Dio deve ancora mettere nel cuore di certi governanti umani che hanno un ruolo importante in questa “bestia” di devastare l’impero mondiale della falsa religione. Quell’attacco segnerà lo scoppio della grande tribolazione.
Dato che l’inizio della grande tribolazione è ancora futuro, “la cosa disgustante” deve ancora essere “stabilita in un luogo santo”? Evidentemente sì. Anche se “la cosa disgustante” fece la sua comparsa agli inizi di questo secolo e pertanto esiste da decenni, assumerà una posizione del tutto particolare “in un luogo santo” nel prossimo futuro. Come i seguaci di Cristo del I secolo dovettero rimanere in vigile attesa per vedere in che modo “la cosa disgustante” di quel tempo sarebbe stata “stabilita in un luogo santo”, così fanno i cristiani odierni. Riconosciamo di dover aspettare l’effettivo adempimento per capire tutti i particolari. Nondimeno è degno di nota che in alcuni paesi c’è già una percettibile e crescente antipatia nei confronti della religione. Alcuni elementi politici, in combutta con ex cristiani che si sono allontanati dalla vera fede, fomentano ostilità verso la religione in generale e verso i veri cristiani in particolare. Di conseguenza già ora ci sono potenze politiche che ‘combattono contro l’Agnello’ e, come indica Rivelazione 17:14, questo combattimento si intensificherà. Anche se non possono mettere letteralmente le mani sull’Agnello di Dio — Gesù Cristo nella sua innalzata e glorificata posizione — si opporranno ulteriormente ai veri adoratori di Dio, in particolare ai suoi “santi”. Abbiamo l’assicurazione divina che l’Agnello e quelli che sono con lui vinceranno.
Sappiamo che la falsa religione sarà distrutta. Babilonia la Grande è “ubriaca del sangue dei santi” e ha agito da regina, ma la sua distruzione è certa. L’impura influenza che ha esercitato sui re della terra finirà drammaticamente allorché tale relazione si trasformerà in odio violento da parte delle ‘dieci corna e della bestia selvaggia’. Quando la “bestia selvaggia di colore scarlatto” attaccherà la meretrice religiosa, “la cosa disgustante” sarà minacciosamente stabilita nel cosiddetto luogo santo della cristianità. Perciò la desolazione comincerà dall’infedele cristianità, che si considera santa.. -
princess18.
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nici,pardon l'off topic ma ti sei iscritto/a per parlare solo ed esclusivamente di religione?no perchè se vuoi ti suggerisco qualke link "stalker of jesus christ" . -
nici.
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Ma mi sbaglio o il post era "Religioni: un giorno scompariranno? 
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nici.
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Scusa, Princess.., ma non siamo nel forum Religioni? 
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Religioni: un giorno scompariranno......? |
