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MILANO - Tutta d'oro si vuole vestire la donna portata in passerella da Roberto Cavalli in una collezione baroccheggiante, carica di paillettes e ricami, certo non adatta alle piu' timide. ''Quanto costa oggi l'oro? In questa collezione ce ne sono chili e chili!'' scherza Roberto Cavalli accarezzando Lupo, il suo cucciolo di pastore tedesco. ''Voglio far apparire ogni donna ricca, speciale, per questo - racconta l'effervescente stilista toscano - mi sono ispirato a Roberto Cavalli''.
Queste donne che ''vogliono apparire e sanno accendere gli uomini'' - un po' stile Courtney Love, che applaude in prima fila seduta vicina a Jean Paul Belmondo - sfilano tra lampadari di cristallo e tubi Innocenti, rappresentazione scenografica dei due estremi della collezione: da una parte, il rigore della linea delle giacche e dei gilet, ispirato alle architetture Bauhaus, dall'altra la preziosita' barocca delle stampe e dei ricami. Un gioco di contrasti che si fa evidente nelle gonne plisse' lavorate a intarsio: viste su un manichino sembrano romantiche, con tutti quei fiorellini stampati sulla mussolina di seta, ma poi da indossate svelano una base pitonata. Le gambe tornano protagoniste della seduzione nelle trasparenze degli abiti lunghi, in tulle di seta trasparente, ricoperti di ricami, abbinati a giacche da smoking nere e a scarpe in vernice dal tacco scultura dorato. Ancora oro per la giacchina e la gonna tutte ricamate, l'abito plisse' tutto scollato sulla schiena, il blazer carico di applicazioni scintillanti portato a pelle sul reggiseno gioiello e sdrammatizzato dal pantalone nero diritto. Accanto ai consueti motivi animalier tipici della maison, per la prossima estate si aggiungono nuove stampe di animali fantastici o di motivi barocchi per gilet con spalle imbottite e giacche sartoriali, da indossare sugli abiti da sera in pizzo trasparente, tutti un ricamo e uno scintillio, ulteriormente enfatizzati da alte cinture di pitone e coccodrillo. Una donna preziosamente accessoriata, come la nuova borsa 'Florence', con doppio manico e lucchetto dorato, in pelle di alligatore e serpente.
CAVALLI: BERLUSCONI PIU' BONACCIONE DI MUSSOLINI - ''Oggi c'e' un gran vuoto e il vuoto mi fa paura'': anche lo stilista Roberto Cavalli, prima della sua sfilata, dice la sua sull'attuale situazione italiana, scatenando le domande dei giornalisti. In che senso, scusi? ''Sono un antifascista, ma ricordiamoci - avverte lo stilista toscano - che Mussolini usci' in un momento di crisi simile e questo e' il mio timore''. Quindi - viene naturale chiedergli - ha paura di chi governa l'Italia? ''Non considero Berlusconi come Mussolini, lui - riflette lo stilista - e' piu' bonaccione''. ''Temo qualcosa di peggio ma il mio e' un timore buttato nell'aria, ricordate pero' - aggiunge sibillino - che all'inizio Mussolini era un socialista''. Di piu' Cavalli non vuole dire, ma torna a sottolineare che ''oggi c'e' un cielo nerissimo'' dove non vede spiragli di luce, ''pero' io prendo il Prozac e - conclude in tono scherzoso - torno di buon umore''.
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