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Turismo gay, in estate, in forte crescita
In estate e non solo: il turismo gay vince su tutte le altre partenze organizzate ed è in forte crescita anche perché finalmente alla forte domanda corrisponde una risposta sempre più attenta e diversificata. Si calcola che annualmente si arriva ad almeno 3 miliardi e 200 milioni di fatturato che corrisponde ad almeno il 7 per cento del settore turistico. Questo ha portato gli operatori del settore a creare nuovi tour ad hoc e a parlarne anche al prossimo ‘Expo Turismo Gay‘, workshop a tema, che giunge alla sua terza edizione. L’evento è fissato per il prossimo 27 e 28 settembre. Date non casuali, anche perché si ricorda pure la giornata internazionale dei viaggi e delle partenze lo stesso 27. La location è Bergamo.
Chi si occupa del turismo gay, lesbian bisex e transgender (Glbt) sa benissimo che bisogna prestare grossa attenzione all’argomento ed infatti già il prossimo mese, a Roma, la manifestazione sarà in qualche modo anticipata al Gay Village, proprio per far conoscere meglio le opportunità di questo segmento turistico. Sembra che, a dispetto della crisi, gay e lesbiche abbiano incrementato i viaggi, anche se è diminuito il periodo di tempo in cui si rimane fuori. Le persone intervistate, quindi, hanno dichiarato che rispetto al passato hanno organizzato almeno un soggiorno fuori in più.
In linea di massima, sembra che si preferisca andare nei paesi caldi mentre gli uomini amano visitare le città. Le donne scelgono l’outdoor e viaggiare in famiglia. Si molla tutto e si prende il primo aereo, fondamentalmente per rilassarsi e poi per conoscere un posto nuovo. Si parte in estate ma non solo e grande attenzione si presta anche all’enogastronomia e alle spiagge. Nel mondo, solo lo scorso anno, si è raggiunta una cifra totale di 165 miliardi di dollari nel mondo. Nel futuro, in questo senso, si calcola che sarà il segmento luxury a rappresentare il futuro del turismo. Da tenere in considerazione che buona parte degli aspiranti viaggiatori hanno un cane e lo portano in vacanza. Vanno fortissimo, infine, le crociere gay e le famiglie gay cercano sempre più luoghi family friendly e non gay friendly”.
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