Tendenze: intimo burlesque

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  1. Elisa.S
     
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    Mostrare le curve ed essere sexy non è mai stato facile come adesso. Senza troppa vergogna e senza la paura di non avere il cosiddetto 'physique du role'. E' merito dell'intimo della nuova generazione, quello che forse a molti ricorda il mondo del burlesque, ma che le aziende del settore definiscono 'lingerie intelligente'.

    Secondo le tendenze, la prossima stagione fredda sarà ad alto tasso di seduzione con corsetti, guepiere e bustier in pizzo, micro slip autoreggenti, reggiseni che regalano due taglie in più e perfino copri capezzoli. Questi i temi attorno a cui ruotano le novità dei 234 brand che partecipano a Immagine Italia, la fiera di intimo a Firenze. Novità con cui le aziende cercano un riscatto dalla crisi: in Italia dal 2010 al 2013 il numero delle imprese si è contratto del -16,7%. Quel che salva è sempre l'export: nei primi 10 mesi del 2013 è cresciuto del +4,7% rispetto allo stesso periodo del 2012 (2.252 milioni di euro).

    Tra le idee intelligenti reggiseni e mutandine di ultima generazione: la griffe spagnola Creaciones Selene s'è inventata una diavoleria che ha già conquistato i mercati più esigenti (soprattutto la Russia): il 'triplo push-up', ovvero un reggiseno che assicura due taglie in più grazie ad una soffice imbottitura in schiuma di poliestere. Provare per credere, si passa da una prima ad una terza in un batter d'occhio. Si tratta dell'evoluzione del 'doppio push-up' lanciato qualche anno fa e subito divenuto un best seller, non solo in Spagna. Il motivo? Oltre alla massima resa anche la minima spesa: dai 20 ai 30 euro. Da Los Angeles invece arrivano in Italia i micro tanga autoreggenti di Shibue Couture, brevettati dalla creatrice Jenny Buettner: minuscoli pezzettini di stoffa che grazie ad un adesivo in silicone coprono il minimo indispensabile. Nessun laccetto sui fianchi, nessuna cucitura, il pube è coperto da una striscia di tessuto, il fondoschiena solo da un piccolo cuoricino. Stessa forma romantica per i copri capezzolo, oggi proposti da diverse aziende d'intimo, secondo cui vanno indossati sotto camice scollate o tessuti trasparenti. Poi corsetti e guepiere, tutti rigorosamente in pizzi trasparenti. Ci sono le versioni super sexy che regalano forme da pin up e quelle meno vistose. Dalla parte opposta c'è la lingerie molto casta: guaine, costumi modellanti e linee contenitive che eliminano due taglie, quasi mutandoni, body e pantaloncini che da una parte contengono le curve e dall'altra rilasciano sostanze drenanti, tra cui caffeina, aloe e vitamina E. Per stare in casa, camicie da notte e vestaglie in pile. Insomma diametralmente all'opposto dei copri capezzoli: da una parte la seduzione dall'altra la comodità.




    Fonte: Ansa
     
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