Samsung, gli Smartphone calano di vendite

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Fan
    Posts
    4,729
    Location
    Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino.

    Status

    galaxy-s5-300x225



    Il mercato degli smartphone è sempre caratterizzato da alti e bassi: ormai la vendita dei cellulari intelligenti ha superato quella dei telefonini tradizionali, ma per alcune aziende è difficile competere con la concorrenza e aumentare costantemente i ricavi. La soluzione è mettere in commercio nuovi modelli magari da abbinare con un piano tariffario di operatori come Wind, Tim o Vodafone. È quello che ha fatto Samsung con il lancio del nuovo Galaxy S5, ma come vanno le vendite?

    Secondo i primi dati commerciali di Samsung è stato buono l’impatto sul mercato del Galaxy S5 che ha fatto registrare un picco nel periodo di Natale, ma sta continuando a realizzare risultati migliori rispetto al suo predecessore Galaxy S4. Il quotidiano economico Wall Street Journal comunica che l’azienda coreana ha venduto 89 milioni di smartphone nel primo trimestre del 2014 con un incremento del 28% rispetto allo stesso periodo del 2013 e un utile netto di circa 7,3 miliardi di dollari.

    Tuttavia la quota di Samsung nel mercato degli smartphone è data in discesa vero il 31,2%: il brand coreano però rimane leader indiscusso dei cellulari intelligenti davanti ad Apple che ha visto anch’essa scendere le proprie quote dal 17,5% al 15,3%. Cresce invece il mercato della concorrenza in particolare con l’azienda cinese Lenovo che ha conquistato il 4,7% del mercato, in crescita rispetto al 3,9% registrato precedentemente.

    Interessante comunque notare come non ci siano soltanto vendite e ricavi per i colossi del mercato smartphone. Il Wall Street Journal, infatti, in un articolo comparso online qualche giorno fa, pone l’attenzione sulla “guerra” delle spese fra Samsung, Apple e gli altri brand. In particolare si citano i dati relativi alle aziende della Silicon Valley come Google, Amazon e Microsoft tutte impegnate anche nella produzione di smartphone.

    Secondo quanto riportato dal quotidiano americano nel primo trimestre 2014 Google, Amazon e Microsoft hanno sostenuto complessivamente 4,6 miliardi di dollari di spese di capitale con un margine del +65% rispetto all’anno precedente. I ricavi a fronte di queste spese, per ora, è stato tuttavia soltanto del 12%. Come pensano dunque di guadagnare queste aziende e quali sono i piani di investimento per il futuro? Difficile dirlo, ma sicuramente le aspettative sono alte.

    Ad esempio Google ha praticamente raddoppiato i costi nel primo trimestre 2014 e le spese sono volate a 2,3 miliardi di dollari. Un record che fa impallidire anche Amazon e Microsoft: basta pensare che nel 2012 le spese di Google erano equivalenti “solo” a 3,3 miliardi di dollari, mentre nel 2013 erano già salite a 7,4 miliardi di dollari. Per onore di cronaca Amazon ha speso nei primi tre mesi dell’anno 1,1 miliardi di dollari facendo registrare un +61% rispetto allo stesso periodo del 2013. Microsoft invece ha aumentato le spese di capitale del 28% raggiungendo 1,2 miliardi di dollari.

    Insomma produrre smartphone e gestire sistemi operativi ha anche dei costi ingenti e sono poche le aziende al mondo che possono permetterselo. Non per niente il mercato è dominato di fatto da solo quattro o cinque players. Tuttavia le ambizioni di successo crescono soprattutto in Cina dove Lenovo e anche Huawei si contendono un’ampia fetta di mercato.
     
    Top
    .
0 replies since 9/6/2014, 09:28   38 views
  Share  
.