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Nell'ambito della missione Mare Nostrum, si è svolta lo scorso week-end a largo delle coste catanesi una delicata operazione di soccorso aeronavale da parte degli uomini e donne della Guardia Costiera in favore di migranti presumibilmente di origine siriane e salpati dalle coste egiziane.
La missione di soccorso è stata disposta dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto della Guardia Costiera e coordinata dal Centro di Soccorso Marittimo Secondario della Direzione Marittima di Catania, per procedere all’evacuazione medica di migranti a bordo di unità navali che necessitavano di cure urgenti.
Ricevuta la richiesta di intervento alle ore 16.50, l’elicottero in versione ricerca e soccorso (S.A.R.) “NEMO 11-02” è decollato dalla Base del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania per dirigere verso la Motovedetta CP 323 della Capitaneria di porto di Siracusa, che in quel momento incrociava a 120 miglia nautiche a sud est della costa catanese, con a bordo diversi migranti precedentemente soccorsi e trasbordati da un barcone in difficoltà a circa 190 miglia sempre a Sud-est delle coste siciliane.
’operazione, particolarmente impegnativa e difficoltosa a causa della distanza dalla costa e del numero di migranti da verricellare a bordo dell’elicottero è stata portata brillantemente a termine grazie alla prontezza operativa del Reparto di volo etneo e dalla consueta professionalità degli equipaggi impiegati.
Alle ore 18 circa, giunti in zona di operazione l’aerosoccorritore ed il medico della Stazione Elicotteri della Marina Militare di Catania, quest’ultimo imbarcato sull’elicottero per prestare le prime cure del caso, si sono calati a bordo della motovedetta.
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iaio80.
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Ottimo post!!!
Lavoro nella Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto e sono contento di veder valorizzato il nostro lavoro.
Guardia costiera in missione Medevac |
