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Da qualche giorno in Italia non si parla d'altro della minaccia dello Stato Islamico in Libia, non chè dell'opportunità o meno di fare un intervento armato in quel paese.
Va considerato però che di veri affiliati allo Stato islamico ce ne sono pochi, pochissimi in Libia, il numero si potrebbe aggirare intorno allle 2.000 unità; il popolo libico, oltre che da sempre amico degli italiani, oltre che da sempre fa affari con gli italiani di certo non approva quello che fanno gli estremisti islamici dellp'ISIS, ma loro hanno le armi, quindi non si possono certo ribellare.
Non vogliamo dire se è giusto o sbagliato intervenire in Libia, ma solo rispondere ad una curiosità che era la Nostra, ma che abbiamo letto in questi giorni su internet , scritta da tante persone.
L'Italia non ha i mezzi, non ha le armi, abbiamo letto.
Beh, non é proprio così, i militari italiani sono in buon numero, addestrati ed hanno un buon parco armi, pure se qualche sistema è in effetti un po' datato, mai quanto le armi libiche, però...
Le forze armate italiane, sono composte da circa 350.000 unità permanenti, 65.000 di riserva, oltre a 238.000 paramilitari ( carabinieri, guarda costiera ecc.) per un totale di 654.000 militari
L'esercito italiano, è dotato di 1191 carri armati,
- 605 “Leopard”(anche se per l’intera linea è stato disposto il “fuori servizio”),
- 389 “Centauro”
- 197 “Ariete”(47 di questi mezzi saranno però dismessi entro il 2018)».
Veicoli corazzati da combattimento: sono in tutto 2979.
- 381 M113 ( che stanno andando fuori servizio)
- 553 “VCC1,
- 1207 “VCC2,
- 367 “Puma,
- 198 “Dardo
- 119 “Freccia.
Artiglieria: in tutto ci sono 1454 pezzi.
La Marina Militare italiana, ha in dotazione 60 navi da guerra:
- 1 portaerei,
- 4 unità anfibie,
- 4 cacciatorpediniere,
- 11 fregate, 3 rifornitrici,
- 6 corvette,
- 10 pattugliatori,
- 10 cacciamine,
- 3 navi idrografiche,
- 6 sommergibili,
- un supporto subacqueo ed una unità per ricerca elettronica),
- 49 elicotteri (suddivisi in 22 “EH101”, 22 “AB212” e 5“SH90”),
- 46 veicoli corazzati (di cui 4 “Arisgator”, 18 “AAV7” e 24 “VCC2”), e
- 14 artiglierie (suddivise in 6 mortai da 120 millimetri di calibro e 8 mortai da 81 millimetri)».
L’Aeronautica militare italiana ha in dotazione:
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62 velivoli Eurofighter 2000,
84 “Tornado” (sia nella versione IDS e ECR),
102 “AMX”,
4 Atlantic,
21 “C130”,
22 “C27-J”,
103 “MB339”,
30 “T260B”,
4 “KC-767”,
17 “VC-180A”,
2 “F-50”,
5 “F-900”,
3 “A-319J”,
20 “U208°”
12 alianti e 8 droni, di cui 4 “Predator A+ e 4 “Predator B”»
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