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La Bibbia si sa, è un testo sacro ma anche essa nasconde curiosità.
1- Da nessuna parte si parla di mele per quanto riguarda Adamo ed Eva. Nella Bibbia infatti si parla di un albero da frutta e non viene mai specificato di quale frutto di parla.
2- Si crede che Gesù abbia avuto dei fratelli, nonostante si faccia spesso riferimento alla verginità di Maria, possiamo leggere nei vangeli che a quei tempi non avere figli o averne solo uno era considerata praticamente una maledizione; Infatti i figli in questione sono quasi una giustificazione.
3- Non esistono i peccati capitali, infatti i 7 peccati a noi noti vengono introdotti secoli dopo la morte di Gesù. La Bibbia infatti non ne parla, parla solo dei peccati per quanto riguarda infrangere i comandamenti.
4- I re Magi non erano 3. Ogni volta che vengono nominati possiamo chiaramente leggere "alcuni Magi", "dei Magi", "i Magi" ma mai viene fatto riferimento a quanti erano in realtà.
5- Nessun bambino viene battezzato ma tale rito avviene solo in età adulta. Gesù stesso ricevette il suo battesimo a 30 anni. Nel vangelo di Marco è infatti scritto: "Chi avrà creduto e sarà battezzato sarà salvato." Quindi era fondamentale credere prima di ricevere il battesimo.
6- Gesù non è nato il 25 Dicembre infatti non viene mai espressa una data precisa. Anzi si crede che la data sia molto lontana da quella ben nota. Nella Bibbia infatti possiamo leggere che quella notte i pastori pascolavano con le loro pecore; cosa molto difficile, se non impossibile, a Dicembre in quel deserto.
7- Diversamente dalle note credenze, gli apostoli erano poco più che adolescenti e non trentenni come ci hanno fatto credere. Nel vangelo di Matteo infatti, leggiamo che le guardie (capitolo 17) chiesero loro di pagare il trubuto ma solo Gesù e Pietro pagarono. Gli altri no perchè in quanto adolescenti ne erano esenti.
8- Non vi è assolutamente intermediario tra Dio e l'uomo se non Gesù. Infatti la chiesa, i preti, ecc non possono essere definire tali come è chiaramente scritto nel nuovo testamento.
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riccardo51.
User deleted
Caro Geniv
è roba vecchia , i Testimoni di Geova hanno dimostrato con la Bibbia e insegnato queste cose da più di cento anni! Queste verità non sono nascoste ma sono alla portata di tutti a chi lo desidera , come dice Apocalisse 22:17 dice CEI 2 Lo spirito e la sposa dicono vieni ....chi ha seta venga ; chi vuole attingere gratuitamente l'acqua della vita .Ciao. -
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come già era stato scritto in un altro post, copio ed incollo:
Altre credenze errate sulla Bibbia ed i Vangeli (che ne fanno parte)
11) La Genesi NON dice che tutto fu creato in 7 giorni letterali, e non serve interpretazione o filosofia per capirlo. La parola "giorno" aveva il significato di epoca e poteva abbracciare 24 ore come mille anni infatti in Genesi capitolo 2 versetto 4 leggiamo che tutti e 7 i "giorni" creativi vengono elencati come un unico giorno, un epoca creativa. Questo è confermato anche dal Capitolo tre della lettera di San Paolo agli Ebrei dove si spiega che il settimo "giorno", il "giorno di riposo" di Dio non era ancora terminato dopo 4000 anni.
12) l'arca do Noè non aveva assolutamente le forme di un imbarcazione. Dio diede le misure esatte e tutte le istruzioni per costruire l'arca che quindi secondo la bibbia doveva essere più o meno rettangolare come una grande cassa e secondo gli esperti aveva la stazza e le misure perfette per superare un diluvio.
13) Nei Vangeli è specificato molto chiaramente che requisito devono soddisfare i Cristiani per essere Sacerdoti, e senza bisogno di fare strane interpretazioni o filosofeggiare è scritto che possono essere Sposati ed avere figli (Prima lettera di San Paolo a Timoteo capitolo 3). Anzi è spiegata anche la ragione, viene detto che se non ha famiglia allora come potrà saper dirigere una parrocchia?
14) non è affatto vero che nei Vangeli si parla del Rosario, infatti era assolutamente sconosciuto a Cristo ed ai Cristiani mentre era largamente usato da religioni pagane soprattutto indiane. Piuttosto nei Vangeli Gesù esorta a non pregare ripetendo sempre le stesse cose, e dice proprio che era quello il metodo dei pagani che pregavano con preghiere prefabbricate e ripetendole (Vedi il capitolo 7 del Vangelo di San Matteo). Il Padre Nostro è definito nei Vangeli come un modello e non come una preghiera da ripetere a pappagallo.
15) non è affatto vero che nei 10 comandamenti dice di non adorare immagini, piuttosto è chiarito espressamente di non fare nessuna immagine ne di ciò che è nei cieli ne di ciò che è sulla terra e di non prostrarsi davanti ad esse (Esodo capitolo 20). Quindi adorare o venerare sono considerati entrambi errati perché il comando è di non fare immagini ed inoltre di non inchinarsi davanti ad esse. Non si parla solo di adorazione.
...Cristianesimo non significa seguire una religione che insegna di tutto tranne ciò che Cristo insegnò ai veri Cristiani. I primi veri Cristiani erano definiti una setta, una religione piccola ed insignificante in confronto alla religione Ebraica che aveva 4000 anni di storia, un tradizione dai patriarchi e profeti scelti da Dio ed era molto importante con grandi scuole teologiche e sinagoghe in tutto il mondo. Eppure Dio approvava chi seguiva le Sacre Scritture e non chi aveva millenni di tradizione.
Edited by <geniv> - 28/9/2016, 13:27. -
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quando copia/incollate assicuratevi di non portarvi dietro hyperlink perdipiù errati . -
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16) nei Vangeli non viene detto che il pane ed il vino dell'ultima cena si trasformavano in carne e sangue di Gesù ma solo che rappresentavano la vita ed il sangue che Cristo avrebbe offerto per i nostri peccati. Infatti quando termina l'ultima cena, i versetti spiegano in modo chiaro e semplice che nei calici c'era "frutto della vite" o "succo d'uva" e non sangue.
17) la famosa "stella cometa" del natale non è in realtà una stella cometa in quanto nei Vangeli è descritta come una stella e basta. Inoltre i Vangeli mostrano che guidò i "magi" a casa di erode che voleva uccidere Gesù. Quindi la stella non era un segno mandato da Dio ma piuttosto un segno mandato dal nemico di Dio per far scoprire la nascita di Gesù a chi poteva ucciderlo. Albero con le luci, scambio di regali, "stella cometa" e la data stessa del 25 dicembre sono tutte cose inesistenti nei Vangeli ma presenti i religione pagane da cui la Chiesa Cattolica ha attinto per creare una festa che di Cristiano ha solo il nome.
18) quando Cristo insegna la preghiera del "Padre Nostro" subito spiega che non bisognava ripeterla a pappagallo e dice che tale metodo ripetitivo era usato dai pagani. Infatti la preghiera voleva servire solo a indicare gli argomenti su cui si può pregare. Il rituale di ripetere continuamente le stesse preghiere è di origine pagana e non Cristiana.
19) non conosciamo la pronuncia di qualsiasi nome riportato nella Bibbia, perché di fatto la pronuncia originale dell'antico Ebraico è andata persa. Inoltre ogni nome Biblico viene traslitterato in ogni lingua, quindi nessuno pronuncia tali nomi in maniera corretta. lo stesso nome di Gesù, in spagnolo è Jesus, in arabo è Isa etc etc in ogni lingua. Quindi non conosciamo neanche l'esatta pronuncia del nome di Dio Geova, però come usiamo l'errata pronuncia di Gesù senza nessun problema allora perché non usiamo il nome di Dio che Gesù ha detto di santificare nel Padre Nostro?
In effetti se si legge la Bibbia realmente senza pregiudizio, si scopre che le religioni hanno insegnato di tutto tranne il Cristianesimo. -
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altro dettaglio tra le curiosità di quello che realmente dice la Bibbia:
mai Dio ha fatto scrivere che si dovessero usare le campane con un campanile per le riunioni religiose, piuttosto le campane erano di uso religioso pagano già molto tempo prima di Cristo e furono "rubate" alle religioni pagane ben 600 anni dopo Cristo dalla Chiesa Cattolica.. -
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altro dettaglio tra le curiosità di quello che realmente dice la Bibbia:
mai Dio ha fatto scrivere che si dovessero usare le campane con un campanile per le riunioni religiose, piuttosto le campane erano di uso religioso pagano già molto tempo prima di Cristo e furono "rubate" alle religioni pagane ben 600 anni dopo Cristo dalla Chiesa Cattolica.. -
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20) i Farisei non sono stati condannati da Gesù perché si attenevano troppo scrupolosamente alla Bibbia ma perché invece di attenersi alla Bibbia si attenevano alle secolari tradizioni religiose che erano state tramandate nelle sinagoghe ma che di fatto NON erano parte della Bibbia. Oggi quasi tutte le religioni fanno la stessa cosa, si attengono alle proprie tradizioni ma non alla Bibbia. . -
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21) nelle Sacre Scritture mai si parla di battesimo per aspersione (cioè bagnando la fronte, spruzzando acqua) ma sempre si parla di Battesimo per immersione (verbo greco "bàpto", che significa “immergere") ed infatti nella Bibbia "immergere" e "battezzare" si equivalgono. Gesù si battezzò a 30 anni, mai insegnò il battesimo dei neonati e quando comandò di predicare e battezzare ribadì che coloro che si battezzavano dovevano prima imparare le fondamentali norme Cristiane. . -
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22) nelle Sacre Scritture Gesù istituì la "comunione" esattamente il giorno della celebrazione della Pasqua Ebraica sostituendo quella festa che serviva a ricordare l'uscita dall'Egitto. La Pasqua Ebraica era una ricorrenza annuale, e allo stesso modo doveva essere la ricorrenza del mangiare il Pane e bere il Vino che rappresentavano il Corpo ed il Sangue di Cristo. Mai Gesù disse di celebrare tale ricorrenza ogni giorno o ogni settimana, e per giunta la sviluppò solo con gli Apostoli e non con tutti i discepoli che lo seguivano e lo ascoltavano. Infatti, secondo la Bibbia, tale celebrazione sarebbe solo per i Santi e non per ogni Cristiano.
248. -
.Infatti, secondo la Bibbia, tale celebrazione sarebbe solo per i Santi e non per ogni Cristiano.
Per "Santi" intendi i 144000 menzionati in Apocalisse e che-secondo le credenze dei testimoni di Geova-regneranno insieme a Gesù durante il regno millenario?. -
.Per "Santi" intendi i 144000 menzionati in Apocalisse e che-secondo le credenze dei testimoni di Geova-regneranno insieme a Gesù durante il regno millenario?
...hummmm...
...senza necessità di menzionare le religioni, con la parola "santi" intendo quel che dice la Parola di Dio la Bibbia...
Nelle Sacre Scritture la Santità come qualità significa “purezza religiosa o sacralità”.
Se usato come "titolo" la parola originale ebraica che traduciamo "santo" è qòdhesh e significa "essere appartato, esclusivo o santificato a Dio" o indica la "condizione di chi o di ciò che è riservato per un preciso servizio a Dio". Nei Vangeli, la parola "santo" in greco è hàgios e “santità” è hagiasmòs ed anche questi due termini si usavano per trasmettere il senso di separazione per servire Dio. Tutti questi termini, sia in Ebraico che in Greco vengono sempre attribuiti ad una scelta Divina e non di uomini. Non erano uomini che decidevano chi era o meno un santo sulla base di requisiti scritti; piuttosto era Dio a scegliere ed indicare chi era santo. Infine i santi non erano venerati, adorati o riveriti in nessuna maniera, e mai vengono descritti come "intermediari" in nessunissima maniera dato che la Bibbia afferma che solo Gesù è intermediario tra Dio e gli uomini.
Nella Bibbia viene detto che tutti dovremmo essere "santi" nel senso di mantenerci puri agli occhi di Dio, ma quando parla di "santi" riferendosi a gruppi di persone o a singole persone, allora ne parla come di persone scelte da Dio per un proposito preciso, appartate (quindi santificate) per uno preciso scopo.
Probabilmente quello che tu accenni nel tuo post è uno degli scopi menzionati nella Bibbia per cui Dio ha "appartato" (quindi santificato) delle persone per uno scopo preciso.. -
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23) la famosa aureola non è mai neanche lontanamente citata nella Bibbia, non è mai stata Cristiana ma la possiamo vedere in moltissime tradizioni pagane. Infatti anche molti dipinti di divinità indù (precedenti al Cristianesimo) hanno l'aureola. Quindi è un ennesimo aspetto che mostra come le false religioni Cristiane abbiano mischiato paganesimo con i loro insegnamenti, mentre la vera religione Cristiana si basa solo sugli insegnamenti di Cristo senza mischiarli con insegnamenti pagani. . -
.1- Da nessuna parte si parla di mele per quanto riguarda Adamo ed Eva. Nella Bibbia infatti si parla di un albero da frutta e non viene mai specificato di quale frutto di parla.
A dirla tutta non si parla nemmeno di Eva come persona distinta da Adamo.
La formazione della donna da una costola è una traduzione grossolana della parola ebraica TZeLà che significa esattamente "involucro" e deriva dalla stessa radice di TZeL "ombra" non incidentalmente la stessa TZeL nella quale gli Elohim formarono l'umanità.
Gli involucri di 'aDaM (Adamo) sono i confini, la cinta che chiude il mondo fisico (Eden) ed impedisce la visione di quello metafisico che c'è oltre.
Ed è in quel torpore con la sospensione delle sue percezioni esteriori che 'aDaM può scorgersi in quella forma 'aiSHaH (nota come Eva, ma letteralmente traducibile con "donna" "moglie" "compagna").
Agiscono ora in 'aDaM percezioni sottili che appartengono al nucleo profondo dell'essere umano.
Il Libro chiama questo nucleo 'aISH che è il secondo dei quattro termini che indicano l'uomo/umanità a seconda dello stato evolutivo.
Il primo è 'aDaM dove la radice DaM significa "sangue" al quale l'aggiunta dell'Alef iniziale 'a indica l'esplicarsi della potenza dello stesso sangue.
'aISH invece indica il punto centrale che inizia col formare il cerchio della conoscenza - il nostro IO - la dimensione interiore dell'uomo.
Per estensione 'aiSHaH è l'aspetto femminile dell'IO inteso in questo caso quale porta di ingresso nel metafisico.
Il rapporto nel testo originale del Libro è estremamente stretto, ben lontano dall'asportazione di una costola.
"Le diede il nome di 'aiSHaH perché era stato il suo 'aISH a discernerla".. -
.A dirla tutta non si parla nemmeno di Eva come persona distinta da Adamo.
La formazione della donna da una costola è una traduzione grossolana della parola ebraica TZeLà che significa esattamente "involucro" e deriva dalla stessa radice di TZeL "ombra" non incidentalmente la stessa TZeL nella quale gli Elohim formarono l'umanità.
Gli involucri di 'aDaM (Adamo) sono i confini, la cinta che chiude il mondo fisico (Eden) ed impedisce la visione di quello metafisico che c'è oltre.
Ed è in quel torpore con la sospensione delle sue percezioni esteriori che 'aDaM può scorgersi in quella forma 'aiSHaH (nota come Eva, ma letteralmente traducibile con "donna" "moglie" "compagna").
Agiscono ora in 'aDaM percezioni sottili che appartengono al nucleo profondo dell'essere umano.
Il Libro chiama questo nucleo 'aISH che è il secondo dei quattro termini che indicano l'uomo/umanità a seconda dello stato evolutivo.
Il primo è 'aDaM dove la radice DaM significa "sangue" al quale l'aggiunta dell'Alef iniziale 'a indica l'esplicarsi della potenza dello stesso sangue.
'aISH invece indica il punto centrale che inizia col formare il cerchio della conoscenza - il nostro IO - la dimensione interiore dell'uomo.
Per estensione 'aiSHaH è l'aspetto femminile dell'IO inteso in questo caso quale porta di ingresso nel metafisico.
Il rapporto nel testo originale del Libro è estremamente stretto, ben lontano dall'asportazione di una costola.
"Le diede il nome di 'aiSHaH perché era stato il suo 'aISH a discernerla".
hummm... a dire il vero si parla chiaramente di Eva...
Le nuove metodologie di traduzione dall'ebraico anche se affascinanti e create ad arte per fare colpo ed attirare l'attenzione mondiale su nuovi libri da vendere, in realtà non vengono credute neanche dagli stessi autori che le espongono. Sono di fatto metodologie innovative di traduzione annullate dal momento che al tempo degli Apostoli già esistevano copie in Greco approvate dagli Apostoli stessi che conoscevano l'Ebraico antico corretto, e che quindi potevo verificare se il testo Ebraico coincideva con la traduzione corretta in Greco. E nei testi Biblici Greci di quel tempo si parla di Eva come si parla del "cammello e la cruna dell'ago" e di mille altri versetti che le nuove metodologie di traduzione amano mettere in discussione per creare sensazionalità e procurare grande guadagno a libri altrimenti ignorati.
Lo stesso che passò con i presunti nuovi vangeli (i vangeli apocrifi), che esistevano da molto tempo ma che sono stati fatti risorgere ad arte al tempo del film del "Codice Da Vinci" per poter vendere tanti libri al riguardo...quando in realtà erano chiaramente dei falsi da molto tempo. Se al tempo di Cristo qualcuno crea una moneta Romana falsa per pagare con inganno qualche venditore, e tale moneta viene poi ritrovata dopo millenni da degli archeologi, il fatto che siano passati millenni non rende tale moneta vera...forse avrà un valore acquisito dalla sua antichità ma rimane falsa... lo stesso per quei presunti vangeli... La Bibbia era completa e riconosciuta prima della morte dell'ultimo Apostolo e circolava completa nelle prime comunità Cristiane. Ciò che è stato aggiunto successivamente era già a quel tempo considerato non ispirato e falso...ed anche se lo abbiamo ritrovato dopo millenni, rimane un falso come lo consideravano i primi veri Cristiani che conoscevano la completezza del canone Biblico.
Comunque interessante il tuo intervento Lupo della Sierra!
Ciao!!!.
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