|
|
| |
Per due lunghissimi e atroci mesi si era trovato a fare i conti con dei dolori insopportabili ai genitali, con frequente sanguinamento e una forte difficoltà a urinare. Il tutto a seguito di una notte di sesso finita nel peggiore dei modi della quale però, per vergogna, non aveva voluto dire niente ai medici. Finché non ce l'ha fatta più, terrorizzato all'idea che la situazione potesse addirittura peggiorare. Così, sofferente, si è presentato in ospedale e ha raccontato la sua bizzarra storia. L'uomo, 55 anni, si era ritrovato con il tappo di una penna nell'uretra dopo la serata decisamente sopra le righe, ma aveva cercato di sopportare non avendo il coraggio di raccontare a nessuno quanto gli era accaduto. Come spiega il Sun, tutto è successo in India: del paziente, le cui generalità non sono state diffuse per ovvie ragioni, si è occupato uno staff medico in collaborazione con l'università King George's Medical. All'uomo era stato diagnosticato in un primo momento un malfunzionamento della prostata. Solo successivamente, con la sua confessione, si è arrivati alla verità.
I medici, infatti, facevano molta fatica a inserire un catetere per aiutare l'uomo a urinare, operazione che da mesi il paziente svolgeva raramente e con forti dolori. Lui, però, continuava a rispondere vagamente alle domande che gli venivano poste, negando di aver subito traumi di qualche tipo o che fosse successo qualcosa di strano nei giorni precedenti. Un siparietto che si è prolungato fino a quando ulteriori controlli hanno rivelato la presenza di un corpo che ostruiva l'uretra, spingendo così l'uomo a confessare quanto gli era accaduto sotto gli occhi dei dottori increduli per quanto stava accadendo. Nel pene dell'uomo c'era infatti il tappo di una penna.
L'uomo a quel punto ha raccontato che durante una notte di sesso con una donna, aveva inserito volontariamente l'oggetto all'interno dell'uretra per "piacere personale". Da quella sera in poi non aveva più avuto rapporti e anzi aveva iniziato a sentire forti dolori nella zona genitale, non trovando però il coraggio di parlarne con nessuno. Alla fine il corpo estraneo è stato rimosso: non si tratta del primo caso del genere in un paese, l'India, dove molti chiedono maggiori investimenti su un'educazione sessuale ancora oggi estremamente deficitaria.
|
|
.
