|
|
|
Il processore, noto anche come CPU, è l’unità principale di elaborazione in un qualsiasi computer. Il compito della CPU è quello di leggere i dati nella memoria del computer, di elaborare le istruzioni, di eseguire calcoli e di gestire il flusso di dati verso periferiche di input e output del PC.
Nella scelta del miglior processore per le proprie esigenze bisognerà considerare alcuni fattori molto importanti, come:
Numero di core: rappresenta il numero di unità elaborative, ovvero il numero di nuclei che eseguono le istruzioni. Maggiori sono i core, maggiori saranno i processi e le operazioni eseguite contemporaneamente
Frequenza di clock: indica quante operazioni ogni core può svolgere al secondo
Cache: memoria all’interno della CPU che riduce il tempo medio d’accesso alla memoria
Architettura: indica il “modello” dell’unità di elaborazione, fornendo quindi informazioni riguardo la generazione e l’anno. Per esempio le CPU Intel più recenti hanno architettura Coffee Lake, mentre quelle AMD hanno architettura Ryzen di 2a generazione.
Come già saprete, un processore può essere trovato in qualsiasi dispositivo elettronico compresi gli smartphone. Per quanto riguarda gli smartphone Apple abbiamo un processore proprietario, mentre nel panorama Android troviamo solitamente Qualcomm Snapdragon e MediaTek. Non avete idea di quale sia il “cuore pulsante” del vostro smartphone? Vi basti sapere che è possibile scoprire il processore di uno smartphone Android grazie a particolari applicazioni.
Per quanto riguarda i PC, invece, troviamo nella loro eterna lotta per la supremazia Intel e AMD.
Come installare il processore
Entriamo nello specifico e vediamo come installare il processore. Sebbene possa sembrarvi una pratica molto pericolosa, state tranquilli: vi basterà essere molto delicati e sarà una passeggiata.
Dopo aver fatto leva per aprire lo slot del socket, posizioniamo il processore facendo combaciare la “freccia” stampata sulla scheda madre con quella presente sulla CPU.
ATTENZIONE: Questo procedimento va eseguito molto lentamente, in quanto i pin presenti nello slot della CPU presenti sulla Scheda Madre sono molto fragili e se manomessi compromettono il funzionamento di tutto il sistema.
Una volta inserito il processore, richiudiamo lo slot. Sia Intel che AMD forniscono in confezione un dissipatore stock (a meno che non si tratti di un i7), per cui applichiamo il dissipatore (c’è già della pasta termica pre-applicata) o in alternativa usiamo della pasta termica migliore e installiamo un altro dissipatore.
Migliori CPU di fascia bassa
Intel continua a produrre uno dei processori più accessibili e con un rapporto qualità/prezzo da urlo per sbaragliare la concorrenza. Stiamo parlando di una CPU dual core (che grazie alla tecnologia HyperThreading arriva a quattro thread) con una frequenza di 3.8 GHz.
Ha 4 MB di memoria cache, supporta RAM DDR4 da 2133 e 2400 MHz.
Fa parte della famiglia Coffee Lake, condivide con la serie precedenti Sky Lake e Kaby Lake il socket, che rimane 1151.
La scheda video integrata HD 630 supporta il 4K, ma in gioco non garantisce ottime performance neppure in Full HD.
Questo Ryzen 3 è la risposta diretta ad Intel ed al suo Pentium.
Si tratta di una CPU quad core da 3.5 GHz, overclocckabile, con 6 MB di cache. Supporta RAM DDR4 fino a 3000 MHz, il socket AM4 è nuovo di zecca, il che rende le schede madri compatibili all’avanguardia e al passo con i tempi.
Contrariamente al Ryzen 3 1200, è presente una scheda video integrata, la Radeon Vega 8.
La serie i3 di Intel è sempre stata poco considerata, in quanto intermedia fra Pentium e i5. Quest’anno Intel si è data un gran da fare, tant’è che questo i3 8350K si dimostra nettamente superiore di processori i5 di sesta e settima generazione.
In questo caso abbiamo un quad core da 4.0 GHz, con 8 MB di cache e che supporta RAM DDR4 da 2133 e 2400 MHz.
Non manca una scheda video integrata, la HD 630, la stessa presente sul Pentium appena visto.
Migliori CPU di fascia media
AMD Ryzen 5 2600
Questo processore di casa AMD è un hexa core da 3.4 GHz, che raggiunge i 12 thread grazie ad una tecnologia simile a quella di Intel. Rimane il socket AM4, 16 MB di cache ed è possibile overclocckarlo.
Sembrerebbe perfetto vero? Dipende dagli ambiti: sbaraglia Intel per quanto riguarda la potenza di calcolo e le operazioni di rendering ed editing, mentre in gaming perde qualche colpo.
Se cercate, invece, una versione più spinta di questo Ryzen 5, c’è il 2600X.
Intel i5 8600K
Ecco la controparte Intel: hexa core anch’esso, ma senza l’HyperThreading, di conseguenza rimane a 6 thread. La frequenza del processore è di ben 3.6 GHz e può salire fino a 4.3 GHz in boost.
Inoltre, la “K” sta per “overclockable”, il che significa che potremo ulteriormente aumentare la frequenza del processore, per migliorare le prestazioni. Il prezzo, ovviamente, lievita.
Se questo processore Intel ti sembra eccessivo per alcuni ambiti, dovreste puntare sull’i5 8400, che perde in frequenza e potenza, ma rimane su una soglia di prezzo nettamente più bassa.
Migliori CPU fascia alta
AMD Ryzen 7 2700X
AMD si fionda sulla fascia alta con un processore da 3.7 GHz che sale a 4.3 GHz in boost, octa core che raggiunge i 16 thread. Supporta memorie di livello nettamente superiore, DDR4 anche da 3000 MHz. Ha 20 MB di cache principale, e altri 4 MB di cache secondaria.
Apprezzabile la scelta di inserire nel packaging un dissipatore stock nettamente superiore a quello Intel o a quello fornito con Ryzen 3 e Ryzen 5, tant’è che è anche dotato di alcuni accorgimenti come l’illuminazione a LED RGB.
Intel i7 8700K
Anche qui Intel si è data da fare per seminare la concorrenza: CPU hexa core con 12 thread, 12 MB di cache e una frequenza di 3.7 GHz che raggiunge i 4.2 GHz in Turbo Boost.
Cosa ci fa scegliere in questo caso la casa “blu” al posto di quella “rossa”? Come al solito, Intel si integra meglio con l’ecosistema NVIDIA, quindi questa CPU è più rivolta al gaming. Al contrario, la famiglia Ryzen, che si dimostra comunque ottima in gioco, è più indicata per potenza di calcolo e rendering.
Importante è l’acquisto, a parte, di un dissipatore abbastanza potente da raffreddarlo.
Migliori CPU fascia enthusiast
Intel i9 7920X
Intel ci prova con un processore estremo, da cui deriva la “X”, con 12 core e 24 thread. Abbiamo un base clock di 2.9 GHz che raggiungono i 4.3 GHz in boost. La cache è da 16.5 MB, mentre il TDP di 140 W.
AMD Ryzen ThreadRipper 1950X
AMD non si è di certo risparmiata nella genesi di questo processore, infatti ha specifiche da lasciarci a bocca aperta: 16 core e 32 thread animano il cuore di questa CPU che ha una frequenza di 3.4 GHz, in boost a 4 GHz.
Se questo non bastasse per farci capire che è rivolto ad un mondo di potenza di calcolo e rendering, abbiamo 3 cache: la prima da 1,5 MB, la seconda da 8 MB e la terza da 32 MB.
|
|
.
