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In Marocco un gruppo di ragazzini, tutti minorenni, è finito in ospedale per aver contratto la rabbia da un mulo che gli ha trasmesso il morbo. Cosa è successo? I ragazzi sono strati protagonisti di uno stupro di gruppo del mulo.
Gangbang sesso e stupro di gruppo con l’asino
Gli atti sessuali e lo stupro di gruppo dell’assino sono avvenuti in Marocco, per la precisione nel paesino di agricoltori Sidi Al Kamel nella provincia di Gharb-Chrarda-Béni Hssen.
La Gangbang non è riuscita evidentemente a tenere a bada i propri istinti sessuali, neanche davanti alla presenza dell’animale che purtroppo si è visto a giro violentato e stuprato, uno alla volta, da tutti i componenti del gruppo.
Un “giro di boa” a cui il povero animale mal capitato non ha potuto fare altro che trasformarsi involontariamente in vittima carnale.
I ragazzi tuttavia probabilmente mai e poi mai avrebbero immaginato quello che gli stesse per succedere dal momento che l’animale vittima degli atti sessuali, a causa del fatto che era ammalato di rabbia, ha trasmesso il morbo a tutti i componenti della Gangbang.
Un atto sessuale trasformatosi per i ragazzi in incubo a causa della trasmissione della malattia.
E’ stato proprio uno dei ragazzi, dopo qualche giorno dallo stupro di gruppo, a lamentare i primi sintomi di dolori, per questo i genitori l’hanno accompagnato con urgenza al Mechraa Belksiri Hospital.
I medici effettuati i primi esami e le relative verifiche del caso hanno da subito diagnosticato il morbo al ragazzo che è stato immediatamente sottoposto ad una terapia antirabbica.
Dopo i primi tentennamenti il ragazzo ha raccontato sia ai genitori che ai medici cosa aveva fatto qualche giorno prima, comunicando anche gli altri nomi dei ragazzi che a questo punto probabilmente avevano anche loro contratto il morbo.
Ed è cosi che anche le altre famiglie, in gran segreto per via della vergogna che provavano per i propri figli, hanno portato i loro figli in ospedale per sottoporli alla terapia antirabbia.
Sesso con l’asino un atto vergognoso
Sia per un discorso di vergogna che di potenziale linciaggio e beffeggiamento da parte dei concittadini, i genitori dei ragazzi impattati in questa vergognosa storia hanno preferito muoversi nel massino dell’anonimato. Non hanno voluto che i propri figli venissero associati all’atto del sesso con asino.
Localmente il dubbio da parte della polizia è che alcune famiglie di questi ragazzi, che hanno partecipato allo stupro di gruppo dell’asino, probabilmente non si sono neanche presentati in ospedale per le cure mediche, proprio per paura dell’opinione pubblica.
Per questo motivo la polizia locale e il sindaco hanno diffuso un avviso pubblico, in cui si invitavano le famiglie a superare l’imbarazzo e a segnalare il caso di rabbia, perchè il rischio concreto, se preso troppo tardi, è di trasformare il morbo in problemi più grossi, di fatto mettendo in serio pericolo di vita la vita dei ragazzi stessi.
La privacy è ancora oggi stata rispettata dai media e dalla comunità locale ma ciò non ha impedito di portare la notizia su larga scala mondiale, con tanto di scalpore e sdegno per quanto accaduto.
La gogna pubblica non è stata tuttavia evitata in quanto i ragazzi localmente sono stati identificati e quindi chi vive in quelle zone sa benissimo nome e cognome dei ragazzi impattati.
A questo va aggiunto che l’asino, anche se vittima carnale e involontaria della trasmissione del morbo, è stato anche abbattuto, in quanto le autorità locali hanno ordinato al proprietario dell’asino “abusato” di abbattere l’animale, per evitare nuovi eventuali contagi.
Il proprietario dell’asino (che lo ha comunque abbattuto come richiesto dalle autorià locali) non ci sta: “Li avrei dovuti denunciare perchè mi hanno stuprato l’asino, facendolo soffire, e per giunta sono stato obbligato ad ucciderlo. E’ una vergogna!”.
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J-new.
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Che sia un fake???. -
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non è difficile che sia vero , in certi paesi sudamericani è una pprassi 
vacche asini e galline
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J-new.
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Gallineeeeeee
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Buona nottata fratello andiamo verso lidi più felici!
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Si galline ricordo di una storia di una madre equadoriana mi sembra, che non riusciva a togliere il vizio delle galline al figlio 14enne se la trovo te la posto
notte intanto
Alexander il ragazzo di 15 anni che fa l’amore con le galline
14 Settembre 2014 Nessun commento Altre Notizie admin
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Nicaragua – Stati Uniti
Ogni essere umano vive la propria sessualità in diversi modi e con diverse modalità. Ognuno di noi può raggiungere il proprio piacere sessuale attraverso tecniche “standard” oppure attraverso metodi estremi: come ad esempio non ricordare Mare Simone e la sua sesso terapia che l’ha portata ad avere rapporti con 1500 uomini.
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L’argomento sessualità diventa ancora più complessa e delicata quando si ha davanti un adolescente che prova ad avvicinarsi all’argomento tra mistero, paura e piacere.
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Ecco che arriva dal mondo di internet, direttamente da Nicaragua, il video che vi riportiamo decisamente WTF (nel gergo di Internet, acronimo per “What the fuck ?”, dall’inglese, “Ma che cazzo ?”).
Il ragazzo che vediamo nel video si chiama Alexander, vive nel Nicaragua, ed ha 15 anni. Come tutti i ragazzi della sua età va a scuola, fa sport, esce con gli amici e ha cominciato ad avvicinarsi all’altro sesso, esplorandolo in tutte le sue sfaccettature.
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ragazzo sesso con gallina
La sessualità raccontata da questo adoloscente risulta tuttavia essere a dir poco incredibile e sorprendente. Alexander non è affascinato nè dalle donne nè da qualcuno del suo stesso sesso.
Il ragazzo infatti ha in testa il fatto di non prendere nemmeno per un secondo in considerazione l’idea di aver una relazione e rapporto sessuale con qualcos’altro che non sia una gallina.
Tutto è iniziato per il ragazzo quasi per scherzo: è stato infatti il cugino ad avergli fatto venire in mente questa idea. Il ragazzo giustifica il rapporto sessuale con le galline, con la difficoltà (secondo anche il cugino) di avere dei rapporti con una semplice ragazza
Tutto ciò a portato il ragazzo a provare per la prima volta ad avere un rapporto sessuale con la gallina che l’ha soddisfatto al punto oggi di non riuscire a farne a meno.
Il ragazzo sottolinea anche la “facilità” nel prendere le galline definendole un bersaglio molto più facile da colpire.
Non è la prima volta che vi parliamo di sessualità e galline: come il caso della donna polacca scoperta ad infilarsi polli nella vagina presi dal banco frigo.
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Un ventriloquo in gita in Sardegna decide di fare uno scherzo al contadino.
Vuoi vedere che faccio parlare i tuoi animali?
Tu gallina come ti chiami? Bianchina - e con chi fai l'amore - con Giovanni il gallo.
Tu mucca come ti chiami? Nerina - con chi fai l'amore - con Tonio il toro.
Arrivati davanti alla pecora il contadino tutto agitato sbotta "Quella bugiarda e' !!!. -
J-new.
User deleted
Qui si tocca il tasto dolente della criminalizzazione del sesso in generale in quasi tutte le culture.
Certo in passato esistevano solidi motivi: la difficoltà del padre di mantenere una propria prole (figuriamoci "aggiunta"), malattie veneree....
Poi però tale atto sopravvive come segno della superiorità del maschio sulla femmina, il femminismo a fatto, per suo limite o impotenza, poco, non incidendo sul sub-strato patriarcare della cultura diffusa!
le religioni, col loro fissare in modo indelebile, come un tatuaggio, determinate regole hanno aggiunto male a male!!
"Il ragazzo sottolinea anche la “facilità” nel prendere le galline definendole un bersaglio molto più facile da colpire."
Finchè lo stereotipo della donna come preda sessuale (e simbolo tangibile del maschio dominante) non sarà veramente superato questa sarà la norma.
Femminismo, donne forti, omosessuali... incomodi vicini alla cui tolleranza si è costretti dalla cultura moderna e liberale: non è un caso se fioriscano movimenti come la Terra Piatta e vegani e altro, che spesso e volentieri si richiamano ai testi religiosi come punto di partenza demonizzando la cultura moderna "satanica".
Finchè bambini e bambine saranno cresciute in un certo modo "ricatto dell'anima!!" non potremo aspettarci di meglio!
MorteBianca uno dei primi canali Youtube a trattare di psicologia magari è più chiaro di me
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Ragazzini stuprano un asino in gruppo e contraggono la rabbia |
