Onàn

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Lupo delle Nevi

Posted on 28/5/2019, 17:45

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Mi riallaccio ad una risposta scritta OT in altro topic.

CITAZIONE (storia @ 27/5/2019, 18:23)

scusate se me ne esco come un cavolo a merenda ma ricordo che era stato citato Onan che aveva rapporti sessuali senza eiaculare nella donna per evitare di procreare e fu disapprovato da Dio ma quell'avvenimento non parla di rapporti sessuali senza procreare in senso generale. Parla del "levirato" che era una consuetudine nella legge mosaica (deuteronomio 25 versetti 5 e 6).

Onan doveva avere figli per il fratello morto e non voleva così infranse una legge ecco perchè venne disapprovato. il problema non era che non voleva avere figli ma che infranse una legge che in quel caso specifico chiedeva la prole per il fratello morto.

il contesto biblico ci da sempre chiarezza senza bisogno di interpretare con idee personali o con filosofie o idee di istituzioni religiose

L'antefatto:
Genesi 38) 6-10 (Traduzione dei TdG)
6) Poi Giuda prese una moglie per il suo primogenito Er. Si chiamava Tàmar.
7) Ma Er, primogenito di Giuda, fu cattivo agli occhi di Geova, perciò Geova lo mise a morte.
8) Giuda allora disse a Onàn: “Abbi rapporti sessuali con la moglie di tuo fratello assolvendo il tuo dovere di cognato, e procura così dei discendenti a tuo fratello”.
9) Ma Onàn sapeva che quei discendenti non sarebbero stati considerati suoi. Perciò, quando aveva rapporti sessuali con la moglie di suo fratello, disperdeva per terra il suo seme così da non dare una discendenza a suo fratello.
10) Quello che faceva era cattivo agli occhi di Geova, che quindi mise a morte anche lui.

La domanda che viene spontanea è la ragione per la quale YHWH fa morire Onàn:
Perché non assolve il dovere di cognato dando un figlio a Tàmar, o perché usa in modo improprio la donna mettendo in pratica un metodo contraccettivo vecchio come il mondo??

Per capire quali siano i doveri di cognato richiesti a Onàn (N.B: da Giuda e non da YHWH) occorre leggere:
Deuteronomio 25) 5-10 (Traduzione dei TdG)
5) Se dei fratelli abitano insieme e uno di loro muore senza aver avuto figli, la moglie del defunto non deve sposare qualcuno al di fuori della famiglia. Suo cognato deve andare da lei e prenderla in moglie, assolvendo così il suo dovere di cognato.
6) Il primogenito che lei darà alla luce perpetuerà il nome del defunto, così che il suo nome non sia cancellato da Israele.
7) Se l’uomo non vuole sposare la vedova di suo fratello, lei deve quindi andare dagli anziani alla porta della città e dire: ‘Il fratello di mio marito si è rifiutato di perpetuare il nome di suo fratello in Israele. Non ha accettato di assolvere il suo dovere di cognato sposandomi’.
8) Allora gli anziani della sua città devono chiamare l’uomo e parlargli. Se lui insiste nel dire: ‘Non voglio sposarla’,
9) la vedova di suo fratello lo deve avvicinare davanti agli anziani, togliergli il sandalo dal piede ,sputargli in faccia e dire: ‘Così si deve fare all’uomo che non vuole dare un discendente a suo fratello’.
10) Da quel momento in poi in Israele la sua famiglia sarà conosciuta con questo nome: ‘La casa di colui al quale fu tolto il sandalo’.

L'arcaica legge del levirato era stata scritta da Mosè e nel caso qualcuno non avesse voluto applicarla vediamo che la punizione per il mancato rispetto della stessa è l'umiliazione pubblica, non la morte.
Se ne evince che YHWH trovò giusto far morire Onàn per la dispersione del seme.
C'è un sottile filo che si dipana lungo tutta la Torah che mette in evidenza la sacralità dell'atto sessuale e che vieta qualsiasi uso improprio della donna (intendi lato B ma non solo) e mi par difficile NON vedere quale "atto improprio" usare un contraccettivo durante l'atto amoroso.
Comunque sia il messaggio che esce da questo contesto è che l'uomo che disperde il seme merita la morte.

Lupo delle Nevi

Posted on 3/6/2019, 10:09

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CITAZIONE (pyskelletto @ 30/5/2019, 09:36)

...grazie Lupo delle Nevi per aver inserito tutto il contesto, è sempre molto utile...

Mi permetti un punto di vista ma senza voler polemizzare, Genesi 38 al versetto 9 spiega il perché Onan interruppe il coito, lo fece precisamente perché sapeva che i discendenti non sarebbero stati considerati suoi; al versetto immediatamente successivo (il 10) leggiamo poi chiaramente che per quello che fece Dio lo mise a morte. Dio condannò la motivazione, e non l'azione in se per se... Potrebbe essere?

C'è da dire anche che Deuteronomio da te menzionato correttamente, mostra cosa sarebbe accaduto se un uomo avesse rifiutato il "levirato", e non parla di cosa sarebbe accaduto a colui che lo avesse accettato ma con inganno. Onan invece accettò il levirato ma poi di nascosto interrompeva il coito, ingannando e disobbedendo al padre Giuda, e di questo Deuteronomio non ne parla infatti fu Dio stesso ad intervenire, non fu portato davanti a dei giudici.

Potrebbe essere un motivo per cui Storia ha un altra opinione in merito?

Se mi permetti, aggiungerei alcuni dettagli che mi piacciono e mi fanno sempre riflettere...
Dio aveva dato la legge Mosaica ed aveva uno scopo ben preciso...ma era Dio il legislatore. Fu Dio infatti a gestire la situazione di Onàn, mentre in altre circostanze Dio utilizzò il comune svolgimento della Legge da Lui data. Per esempio il Re Davide commise adulterio e secondo la legge Mosaica avrebbe dovuto essere messo a morte, ma Dio non lo mise a morte, non seguì la legge Mosaica per questioni che solo Lui avrebbe potuto decidere e nessun altro uomo. Quindi quando è Dio direttamente ad operare, e Lui vede la mente ed il cuore, allora in tal caso noi uomini non possiamo dire a Dio di seguire o meno leggi che sono state fatte per noi imperfetti. Non ti sembra interessante? Però poi non possiamo prendere il caso di Davide e creare un precedente per altre cose...non ti pare? L solo Dio poteva valutare e decidere. Giusto?

Faccio io il copia-incolla visto che furbescamente preferisci restare nella discussione su Gesù ... questa è troppo scomoda?? :asd:

Esattamente!! Dio lo mise a morte per quello che fece.
Ci possono essere le più svariate motivazioni per non volere figli da una donna più o meno furbe, più o meno motivate, ma IL FATTO GRAVE era e resta quello di disperdere il seme.
Da un'analisi occulta della Genesi - che tu consideri filosofia pagana - si capisce perché non sono accettabili comportamenti come quello di Onàn o l'omosessualità, e più in generale tutte le usanze a carattere sessuale in quel di Sodoma Gomorra e Babilonia.
Ritengo inutile spiegare proprio a te quali siano e con quali termini le abbia giudicate Dio.

In quanto a King David se racconti le cose così a metà sembra quasi che Dio compia un abuso di potere di stampo buonista ... ma non è andata così.
2 Samuele 12 inizia così:
E YHWH mandò Nàtan da Davide. Nàtan dunque andò da lui e gli disse: “In una città c’erano due uomini, uno ricco e l’altro povero."
David pur avendo donne disponibili in grandissima quantità e qualità commise adulterio con quella femmina in calore di nome Betsheba.
Ma non si fermò lì, in seguito siccome con evidenza NON aveva messo in pratica metodi contraccettivi e siccome costei era rimasta incinta, per non esporla uccise il di lei marito per mano dei nemici di Israele.
David si pentì e YHWH non lo fece morire ma quello che dopo gli successe, se possibile, fu anche peggio.
Come lui aveva portato il sangue su di un uomo innocente portandogli via l'unica donna che aveva, così il sangue si abbatterà su tutti i figli di David che vedrà morire ammazzati. Inoltre le sue mogli saranno pubblicamente violate.
Solo alla fine dopo che a King David sarà successo di tutto di più e di peggio l'ira di YHWH si placherà ed egli avrà un discendente proprio da Betsheba che prenderà il suo posto: Salomone.

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