-
|
| .
|
|
|
|
Salve a tutti!
E' da tempo che desideravo aprire questo thread ma ci ho sempre ripensato...desidero parlare delle due esperienze mistiche che ho avuto poco dopo essermi convertito all'Induismo(se non ricordo male avevo 17 anni).
1)Secondo le Scritture indù,nel nostro corpo ci sono sette centri energetici chiamati chakra,alla base dell'ultimo chakra c'è un'energia mistica chiamata Kundalini
Una volta mi trovavo di fronte al monitor del mio primo PC e stavo recitando preghiere sanscrite in onore di Vishnu,all'improvviso la kundalini si è alzata per pochi secondi fino a non so quale chakra...è stata un'esperienza di indescrivibile e profonda beatitudine.
2)Secondo le Scritture indù,il nostro corpo è formato di cinque guaine chiamate kosha
Una mattina non feci tempo a svegliarmi che mi riaddormentai subito e mi trovai nel mondo astrale,allora le braccia della guaina anandamaya("fatta di beatitudine") sono uscite per pochi secondi dal mio corpo fisico e anche questa volta ho provato indescrivibile e profonda beatitudine.
Io non sono un realizzato(quello che nel Buddhismo viene definito un illuminato) e quindi la mia kundalini non è mai stata sveglia e non ho la capacità di viaggiare nel mondo astrale,ciò che voglio dire è che queste due esperienze mistiche sono dovute solo alla grazia divina,cioè di Dio.
Credo che Dio mi abbia fatto avere queste due esperienza mistiche per fornirmi la prova concreta dell'esistenza del Trascendente e anche per darmi un piccolo assaggio della beatitudine che proverò se e quando avrò raggiunto la realizzazione spirituale.
|
|
|
| .
|
0 replies since 2/5/2020, 14:46 63 views
.
.
