La Stazione Spaziale Internazionale è già stata colpita da detriti di origine umana ed è stata danneggiata e i satelliti o le navette che escono dal nostro pianeta devono essere in grado di schivare eventuali pericoli del genere.
"È probabilmente uno dei problemi ambientali più importanti del nostro tempo", afferma Hugh Lewis, ingegnere astronautico presso l'Università di Southampton nel Regno Unito. Stiamo abusando dell'ambiente spaziale senza preoccuparci di quello che comporterà nel prossimo futuro. Per combattere questo problema, Astroscale Inc., una società privata con sede in Giappone, ha ideato dei "camion della spazzatura spaziali". Veicoli muniti di mega aspirapolveri che cercheranno di rimettere in ordine, per quanto possibile, delle porzioni di atmosfera terrestre.
Sono veicoli controllati da Terra che agganciano magneticamente i detriti che poi porteranno nell'atmosfera più bassa, bruciando insieme.
"Una volta che queste tecnologie saranno state dimostrate e la comunità globale vedrà che è davvero un grande passo avanti verso la rimozione attiva dei detriti e i servizi di fine vita, lo accetteranno come una realtà", afferma Mike Lindsay, Chief Technology Officer di Astroscale. "Speriamo che incorporino questa possibilità nei loro pian, mentre preparano la prossima generazione di satelliti" aggiunge.
Questa non sarà la mossa definitiva che ci libererà da questo problema, ma è un primo passo importante anche a livello simbolico.
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