Il caffellatte e i benefici per la salute

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Memento audere semper

    Group
    Administrator
    Posts
    179,954

    Status

    Su4MF9I



    L’abitudine tutta italiana di bere caffellatte al mattino è un toccasana, e ci mantiene anche più giovani. La conferma arriva dall’Università di Copenaghen che ha realizzato uno studio in collaborazione con l’Università di Dresda. Il motivo è che, reagendo con gli amminoacidi delle proteine del latte, i polifenoli del caffè vengono assorbiti molto meglio. Per la precisione, il doppio del normale. In questo modo hanno un’azione ancora più efficace nell’inibire le infiammazioni del microbiota (la popolazione dei batteri intestinali) che sono spesso causa di disturbi e, alla lunga, di patologie importanti come il cancro, tanto più se si conduce un’alimentazione scorretta abbinata a uno stile di vita disordinato.
    La novità

    Che i polifenoli, antiossidanti in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare, siano un «balsamo» per la flora intestinale, non è una novità. Da qui l’importanza di mangiare in maniera varia, sana ed equilibrata. Con tanta frutta e verdura, ricche di queste sostanze organiche naturali.
    La novità dello studio danese sta, casomai, nell’aver cercato di capire che cosa succede quando i polifenoli si combinano al le proteine, contenute a esempio nel caffellatte. I ricercatori hanno provato che queste ultime ne amplificano l’effetto rendendoli più digeribili, quindi più assimilabili e in definitiva più efficaci. Notizia, questa, doppiamente importante: i polifenoli sono tanto preziosi quanto difficili da assorbire.
    «Nello studio dimostriamo che quando un polifenolo reagisce con un amminoacido, il suo effetto inibitorio dell'infiammazione delle cellule immunitarie viene potenziato», ha dichiarato Marianne Nissen Lund, la professoressa del Dipartimento di Scienze dell'Alimentazione a capo del team di ricerca.
    Per ora i risultati riguardano test di laboratorio. Per indagare sulla combinazione di polifenoli e proteine i ricercatori hanno infatti infiammato artificialmente delle cellule immunitarie e studiato l’effetto con soli polifenoli, poi con polifenoli abbinati ad amminoacidi. In questo modo hanno scoperto che la seconda combinazione è due volte più efficace della prima nel combattere l’infiammazione.
    Cosa ci ricorda la scoperta danese

    I prossimi passi saranno gli studi sugli animali e quindi sull’uomo. Le premesse sono incoraggianti perché gli stessi scienziati hanno già scoperto effetti simili con altri abbinamenti relativi al cibo (per esempio carne e verdure) prima di passare al caffellatte, una bevanda. «La reazione avviene così rapidamente che è stato difficile evitarla in tutti gli alimenti che abbiamo studiato fino a ora», ha proseguito Lund. Insomma, una piccola svolta, ma anche uno studio in più che ci ricorda quanto sia importante variare abbinando gli alimenti per vivere in salute.
     
    Top
    .
0 replies since 13/2/2023, 11:43   172 views
  Share  
.