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“LARGO…...AGLI ASSASSINI"
Il giorno 25 aprile è stato inaugurato a Firenze Largo Bruno Fanciullacci (il 1° aprile nella vicina Pontassieve era stata inaugurata via Bruno Fanciullacci). Il diritto e le motivazioni di tale nobile iniziativa sono state rivendicate con orgoglio sulle pagine de L’Unità (sempre nel mese di aprile) dall'assessore alla Cultura del comune di Firenze, Simone Siliani. Bruno Fanciullacci è stato uno degli assassini, se non proprio il killer, di Giovanni Gentile, ammazzato inerme a colpi di pistola il 15 aprile del 1944 davanti alla sua villa. Fanciullacci poi a quanto pare si suicidò per non rivelare, una volta catturato, il nome dei suoi compagni, ed ha ottenuto una medaglia d'oro alla memoria. Ricordiamo di passata che al grande filosofo Giovanni Gentile, nel 1994, è stato dedicato un francobollo (di strade che portano il suo nome in Italia ce n'è più di qualcuna). Qualcuno potrebbe pensare ad una strana forma di "par condicio". Ci pensa il signor Siliani a spazzare il campo dagli equivoci. In realtà non si può mettere sullo stesso piano il partigiano Fanciullacci col filosofo Gentile: infatti quest'ultimo aveva commesso dei "crimini" di fronte ai quali il partigiano può benissimo essere assolto dai suoi eventuali. Sentiamo. "Per mia personale convinzione nessun uomo merita l’esecuzione capitale, qualunque sia il suo crimine (…) ma questo non può far venire meno il riconoscimento di quei crimini e delle responsabilità personali che ciascuno porta nello svolgersi della vicenda umana". Ecco i crimini del "filosofo fascista" Giovanni Gentile secondo Siliani: nel 1922-24 mentre era ministro dell'Educazione nazionale avvennero i "primi licenziamenti politici", nel 1925 promosse il Manifesto degli intellettuali fascisti, sempre nel 1925 (ma il filosofo non era già più ministro) un decreto legge apre la via al giuramento obbligatorio dei professori universitari del 1931, che ne vide 12 non piegarsi e venire allontanati (non incarcerati o fucilati) dagli atenei italiani! Il Silani (e lo stesso Sindaco di Firenze allineato sulle posizioni del primo) vogliono così opporsi alla "tendenza al livellamento delle distanze politiche ed etiche"
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LARGO AGLI ASSASSINI |
